INTERVISTA A MARCO FRIGATTI, RESPONSABILE UT DI ASSOGRAPH: L’IMPORTANZA DI RICERCA & SVILUPPO.

Abbiamo recentemente avuto modo di intervistare Marco Frigatti, responsabile dell’Ufficio Tecnico di Assograph Italia Group, per puntare l’attenzione sulla funzione fondamentale che il suo reparto e la relativa opera di Ricerca & Sviluppo giocano nell’attività quotidiana dell’azienda. Ingegneria e creatività sono non soltanto il cuore dell’Ufficio Tecnico ma anche il vero tratto distintivo dell’azienda, assieme a precisione, competenza e tempestività nella proposta di soluzioni performanti.

Il ruolo di Marco Frigatti, così come quello dei suoi colleghi, è particolarmente importante poiché riguarda l’ideazione, progettazione e realizzazione di imballi specificamente studiati sulle esigenze di ogni singolo cliente. È facile intuire quanto precisione e velocità siano fattori rilevanti nel lavoro di questo specialista, specialmente in un contesto di mercato molto frammentato in cui l’alta qualità delle proposte deve sempre associarsi all’economicità della spesa.

Il connubio tra Ufficio Tecnico, Ufficio Acquisti e Produzione è quindi cruciale per raggiungere gli obiettivi concordati con il cliente sia in termini di qualità della soluzione d’imballo, che di rapidità nella fornitura e di prezzo.

Affrontiamo più nello specifico il ruolo dell’UT direttamente con il suo responsabile.

Quanto è importante l’aspetto della Ricerca & Sviluppo per Assograph?

Importantissimo! Il nostro Ufficio Tecnico è il cuore dell’azienda, il luogo in cui nascono e vengono sviluppati e realizzati tutti i progetti per i nostri clienti. Lavoriamo ogni giorno per trovare la soluzione più adatta alle esigenze di clienti e prospect. Manteniamo sempre una forte connessione con il mondo esterno perché la consideriamo l’indispensabile punto di partenza per generare nuove idee. Io, in particolare, mi occupo di sistemi protettivi in cartone.

Come progettate gli imballaggi protettivi?

Innanzitutto, va specificato che gli imballaggi “universali” non funzionano quasi mai. Il nostro compito è quindi creare soluzioni su misura, studiate sulle specifiche necessità.

Il primo step di questo processo consiste nel comprendere le esigenze del cliente rispetto al prodotto, comprendere le specificità dell’oggetto da proteggere e studiare la soluzione di ingegneria più adatta al caso specifico. Estremamente importante è poi il continuo confronto interno tra i membri del team per valutare le diverse alternative, in modo che il concept di fondo venga espresso al suo massimo potenziale.

La soluzione così individuata viene poi testata e, se passa le rigorose prove del nostro laboratorio interno (con specifico riferimento alla normativa ISO UNI 2247 e 2248 – USA ISTA 3A e 4A), viene convalidata e trasferita al cliente per verificare che tutte le sue aspettative siano state rispettate. Soltanto a questo punto procediamo all’effettiva produzione e consegna dell’imballaggio.

Come riuscite a determinare sempre la migliore soluzione da proporre?

Con grande passione per quello che facciamo, mettendo a frutto l’esperienza sviluppata in anni di lavoro. Ci avvaliamo naturalmente anche della tecnologia e dei tanti strumenti evoluti a nostra disposizione per creare imballaggi efficienti ed efficaci sotto ogni punto di vista: la protezione prima di tutto, ma teniamo conto altresì della necessità del cliente di ridurre i costi, ottimizzare i trasporti e la logistica, avere la corretta gestione e controllo dei rischi. Insomma, assistenza a 360 gradi.